Questo non è il titolo di un film comico sequel di "Mamma ho perso l'aereo", ma è una storia vera, tragica e agghiacciante. E' la storia di Federica, una giovane mamma di 30 anni a cui è stata strappata la sua piccolina di 7 anni.
Il motivo di questo gesto è stato la separazione di Federica e del compago che ha portato il tribunale dei minori a traferire la bambina in una casa famiglia, non si sa ancora per quanto tempi.
Non conosco personalmente Federica e non conosco nel dettaglio la storia, ma ne sono rimasta immensamente colpita.
Immagino solo cosa possa provare una bimba di 7 anni a venire allontanata dalla mamma, dalla scuola e dalle amicizie, da un momento all'altro, con un tranello, per venire poi affidata ad una casa famiglia promiscua, i cui abitanti sono diversi sia per sesso che per età, in ci si trova malissimo
Da qui l'urlo disperato di dolore e disagio della piccola, "mamma ti prego portami via", che è diventato anche una pagina facebook che accoglie i sostenitori di Federica.
Questo post non ha la presuzione di dire come sono andate le cose, cosa sia giusto o sbagliato, ma solo quello di tentare di proteggere una bimba e di aiutare una mamma nella lotta per riaverla con sè.
Lascio qui alcuni link dai quali si può conoscere un po' meglio la storia:
- Il primo link, doveroso, l'audio della telefonata di Federica con la bambina trasmesso da un'emittente radio. Una richiesta di aiuto straziante...
- Il secondo è il link a un video di una youtuber abbastanza conosciuta e dalla quale ho appreso la storia, RosyMakeUp83, che è in contatto con Federica e che ci racconta cosa è successo e cosa sta facendo Federica, con un sangue freddo invidiabile, per riavere la bambina.
- Il link al video della puntata del 15 marzo di Mattino Cinque in cui Federica in prima persona racconta la sua storia. (il secondo intervento)
E' solo un sassolino gettato in mare ma tutto ciò che possiamo fare è far conoscere questa terribile storia. Forza Federica!
sabato 31 marzo 2012
venerdì 30 marzo 2012
mercoledì 28 marzo 2012
WonderWoMum anche su...Pinterest!
Sto ancora cercando di entrarci completamente ma...eccomi su Pinterest questo nuovo social network in cui, appunto, si possono appuntare (pin) tutti i nostri interessi (interest).
La bacheca di WonderWoMum è raggiungibile all'indirizzo:
La bacheca di WonderWoMum è raggiungibile all'indirizzo:
Utilizzerò questo spazio per postare un numero maggiore di foto delle mie torte di pannolini e di tutti gli altri lavoretti che mi verrà in mente di fare.
Vi aspetto!
martedì 27 marzo 2012
Family stickers...identità di famiglia
Oggi voglio parlare di una cosina che ho scovato quando aspettavo Samuele, nell'altra vita, come dico io, e che risquote regolarmente grande successo anche da parte di sconosciuti che mi fanno la posta alla macchina al supermercato o in un parcheggio per sapere dove l'ho acquistata.
Sto parlando del Family sticker che ho sulla macchina.
Il mio family sticker |
Non si tratta del classico adesivo "Bimbo a bordo", che è poi quello che stavo cercando online quando ne sono venuta a conoscenza, ma un simpaticissimo adesivo che raffigura l'intera famiglia, animali compresi, attraverso degli omini stilizzati a cui corrisponde il proprio nome.
L'ho trovato su www.sononato.it , un sito ricco di oggettivi simpatici e originali dedicati alle neomamme e ai bambini.
Il Family sticker ve lo potete "costruire" da soli, ordinando nell'apposita pagina quantità e nomi di tutti i componenti della famiglia, potendo scegliere oltre che la mamma e il papà, anche i figli grandi (maschio o femmina) e i bebè (maschio o femmina). Disponibili, inoltre, cani, gatti, pesci, conigli, tartaruga e, per i più originali, serpenti da aggiungere alla propria famiglia.
Ogni personaggio costa €2,90 .
Il family sticker che ho regalato ad un'amica |
I Family stickers nascono per essere attaccati all'esterno, sulla macchina, sulla cassetta delle lettere o ovunque vogliate, sono quasi due anni che ce l'ho ed è sempre come nuovo!
Ho già fatto un paio di ordini anche per alcuni amici, pagando con carta, e posso garantire che SonoNato.it è un sito serio e anche abbastanza veloce nelle spedizioni.
Unico inconveniente, forse per un malinteso, c'è stato sotto Natale quando ho ordinato un cd di favole con impressa la faccia del mio bimbo, le favole della mia infanzia delle vecchie musicassette "C'era una volta..." , e il cd, carinissimo, è arrivato con il nome sbagliato del bambino. Li avevo contattati e mi avevano anche risposto che l'avrebbero rispedito corretto ma, ahimè, non è mai arrivato.
Il cd di favole personalizzato, altra simpatica idea, unico neo..il nome sbagliato! |
Apparte questo piccolo intoppo, consiglio di dare un'occhiata a tutto il sito perchè offre, a prezzi piccolini, tanti spunti per regalini e cose che potrebbero esserci sempre utili, come il simpaticissimo "Orsociuccio", la targa da passeggino personalizzata e tante altre cosine!
lunedì 26 marzo 2012
26 marzo 2012: #mammeconlentezza day!
Finalmente è arrivata questa giornata che ho atteso da quando sono venuta a conoscenza di questo progetto di Baby Planner Italia ! Non so perchè quest'iniziativa mi ha così trovata felice e partecipe, forse, sotto sotto, da inguarbile pigrona, non aspettavo altre di avere una giustificazione per fermarmi un po'.
Come ho già scritto nel mio precedente post, la mattinata l'ho dovuta dedicare al mio bambino che ha dovuto sottoporsi ad alcuni visite preoperatorie all'ospedale Meyer di Firenze, fortunatamente in vista di un intervento non troppo serio, così, ora alle 14:00, messo il bimbo a nanna e sistemata la cucina alla bell'e meglio, mi appresto ai miei tanti sospirati attimi di lentezza!
E infatti eccomi qui col laptop sulle gambe e la faccia dritta al sole, a godermi colori e profumi di questo inizio primavera, programmando la mia lentissima giornata.
Ci sono doveri a cui, purtroppo, si deve per forza sottostare e, dopo il week end, il frigo è mezzo vuoto, per cui nella mia giornata dovrò far entrare un salto al supermercato. Per non snaturare questa giornata, però, pensavo di portare il cucciolo a giocare in giardino dai nonni, e andare a far la spesa prendendomela comoda, passando sul viale a mare invece che dalla strada interna, più breve, per sentire un po' di salmastro, fermarmi a prendere un caffè, e fare, per una volta, la spesa in tutta calma, guardando prezzi e offerte senza avventarmi nervosamente su quello che mi serve: sono sicura che spenderò di più, ma oggi si può!
Tornata a casa giocherò un po' sul tappeto con Samuele e, se possibile, passerò un po' di tempo con Roberto visto che stasera sarà fuori casa per una partita. Mi dispiace che non ci sia, intendiamoci, ma ciò mi permetterà di passare la fase "cena" alla velocità della luce! Io e il bimbo ci mangeremo qualcosa di sfizioso, stavo valutando a pesce in forno con verdurine, vedremo, un po' di tv e Samu a nanna. Terminerò la mia giornata su internet o a leggere un libro, "Zia Mame" è sul comodino da troppo tempo!
A presto con un resoconto fotografico di questa lentissima gioranta!
sabato 24 marzo 2012
La giornata #mammeconlentezza si avvicina!
Si sta avvicinando la giornata #mammeconlentezza, giornata dedicata al "prendersela con calma" indetta dal Baby Planner Italia.it sulla ruota della Giornata Mondiale della Lentezza, di cui ho parlato in un altro post.
Questa carinissima idea ha preso veramente piede, grazie anche al tamtam dei social network, Facebook e Twitter in primis, quindi credo proprio che saremo un bel po' ad aderirvi .
Avevo già più o meno deciso cosa fare lunedì (piscina, passeggiata, pranzetto leggero, riposino e passeggiata di nuovo), quando hanno chiamato dall'ospedale Meyer di Firenze per organizzare la visita di Samuele con l'anestesista per prepararsi a un piccolo intervento che farrà giovedì prossimo.
Abbiamo deciso di recarci a Firenze proprio lunedì, quindi la mia giornata della lentezza sarà solo mezza giornata, sperando che al Meyer non se la prendano comoda anche loro e non ci facciano aspettare tanto tempo, visto che Samuele dovrà arrivare a digiuno.
Ora, anche se il sole pare essere stato un po' coperto dalle nuvolacce, vado a svegliare Samuele per uscire a un orario decente, l'idea di oggi è di andare a Forte dei Marmi e, magari, stare un po' sulla spiaggia.
Questa carinissima idea ha preso veramente piede, grazie anche al tamtam dei social network, Facebook e Twitter in primis, quindi credo proprio che saremo un bel po' ad aderirvi .
Avevo già più o meno deciso cosa fare lunedì (piscina, passeggiata, pranzetto leggero, riposino e passeggiata di nuovo), quando hanno chiamato dall'ospedale Meyer di Firenze per organizzare la visita di Samuele con l'anestesista per prepararsi a un piccolo intervento che farrà giovedì prossimo.
Abbiamo deciso di recarci a Firenze proprio lunedì, quindi la mia giornata della lentezza sarà solo mezza giornata, sperando che al Meyer non se la prendano comoda anche loro e non ci facciano aspettare tanto tempo, visto che Samuele dovrà arrivare a digiuno.
Ora, anche se il sole pare essere stato un po' coperto dalle nuvolacce, vado a svegliare Samuele per uscire a un orario decente, l'idea di oggi è di andare a Forte dei Marmi e, magari, stare un po' sulla spiaggia.
giovedì 22 marzo 2012
Ancora un castello, ben arrivato piccolo Samuele!
Eccomi di nuovo alle prese con colla a caldo e pannolini, questa volta di nuovo un castello.
Il nuovo arrivato si chiama Samuele, proprio come il mio bimbo, e per questo principino ho voluto modificare lievemente il castello già realizzato per Tommaso, modificando appena i colori e alcuni piccoli dettagli.
Mentre il castello per Tommaso era azzurro e color naturale, con base e torri costruite in tela di iuta a maglie abbastanza larghe, questa volta ho voluto cambiare materiale, ed ho usato il pannolenci. I materiali confermati sono stati la carta velina ed il tulle. Per i colori mi sono tenuta su tinte più pastello, giallino e azzurro tenue, che, secondo me, "fanno più bebè".
Vediamo qui sotto il castello di Samuele:
Il nuovo arrivato si chiama Samuele, proprio come il mio bimbo, e per questo principino ho voluto modificare lievemente il castello già realizzato per Tommaso, modificando appena i colori e alcuni piccoli dettagli.
Mentre il castello per Tommaso era azzurro e color naturale, con base e torri costruite in tela di iuta a maglie abbastanza larghe, questa volta ho voluto cambiare materiale, ed ho usato il pannolenci. I materiali confermati sono stati la carta velina ed il tulle. Per i colori mi sono tenuta su tinte più pastello, giallino e azzurro tenue, che, secondo me, "fanno più bebè".
Vediamo qui sotto il castello di Samuele:
sabato 17 marzo 2012
Wonder WoMum aderisce a "Mamme con Lentezza" di BabyPlannerItalia.it
Quante volte dalla nascita dei nostri pargoli abbiamo pensato "come vorrei un po' di tempo per me", "come vorrei non dover andare sempre di corsa" ma ci sentivamo in colpa a tirare, per così dire, i remi in barca, a sederci con un libro su una panchina soleggiata del parco o ad uscire per una passeggiata solo per il piacere di farlo. Esiste un giorno, però, in cui tutto questo è permesso e anche noi mamme, ebbene sì, siamo giustificate a farlo: il 26 marzo, giornata mondiale della lentezza.
Per l'occasione il sito Baby Planner Italia ha indetto anche la giornata "Mamme con lentezza", un progetto carinissimo in cui tutte le mamme e i papà sono invitati a prendersela con calma e a documentare il loro attimo di lentezza su facebook e twitter con foto e quant'altro.
L'idea è che i vari momenti di lentezza possano essere di ispirazione per altri genitori in modo che, ogni tanto, ci si possa ritagliare qualche istante di tranquillità.
Da buona pigrona, edonista e oziosa, adoro questo progetto, non so ancora in cosa mi "rallenterò", ma non ho dubbi che qualcosa da fare lentamente lo troverò. Non credo che potrò restare a letto fino a mezzogiorno (sarebbe un bellissimo modo per vivere lentamente, una tantum) dato che con un bimbo piccolo questa opzione non è proprio contemplata, ma vorrei gustarmi una bella giornata di primavere, leggere il giornale davanti a un cappuccino o passeggiare sul mare...ci penserò...e documenterò tutto su facebook e su queste pagine!
Per maggiorni informazioni riguardo al progetto "Mamme con Lentezza" tutte le istruzioni sono a questo indirizzo .
venerdì 16 marzo 2012
Nuova nata pannolinosa: Bambola di pannolini o Diaper baby!
Era un periodo che nascevano tutti maschietti ma ecco finalmente un fiocco rosa tra le nostre conoscenze, la piccola Matilde.
Per lei ho pensato di realizzare una bambola di pannolini.
Ho usato:
- 30 pannolini taglia 2
- 4 bicchierini di plastica
- spago
- cotone elastico color carne
- lana marrone
- cotone idrofilo
- una tutina, un ciuccio, cappellino e bavaglino
La realizzazione di questa bambola è stata più veloce di quella del classico castello ma altrettando divertente.
Ho composto due cilindri di pannolini di dimensioni diverse arrontolandoli uno sopra l'altro e li ho fermati con lo spago. Ho poi assemblato i due cilindri sempre legandoli ben stretti con lo spago in modo da ottenere una testolina ed il corpo.
Ho tagliato i "culetti" dei bicchierini di plastica, inserito un pannolino arrotolato in ognuno e fissato lo spago all'interno del bicchierino. Ho legato sempre con lo spago questi quattro piccoli arti al posto delle braccia e delle gambine. Il risultato (lì per lì un po' shockante) che ho ottenuto è stato questo:
Una volto ottenuto il corpo della bambola con l'aiuto del cotone idrofilo e della stoffa elasticizzata color carne ho cucito visino e manine. Ho rivestito la bambola e ho pensato poi di applicare i capelli per renderla più realistica.
Il risultato è stato questo:
Credo sia un pensierino simpatico per un nuovo/a nato/a. La mamma può utilizzare tranquillamente tutti i pannolini, che sono igienicamente protetti dai vestitini della bambola e quindi al sicuro da polvere e quant'altro, e può usare vestitini e ciuccio per il bambino.
Sono curiosa di provare la versione maschile del bambolotto!
mercoledì 14 marzo 2012
La mia baby sitter a costo zero: Pippi Calzelunghe
Zazzeretta color carota, grandi occhi blu, non più alta del metro e quaranta, ecco la descrizione della baby sitter di Samuele. Se poi vi dico che si tratta di una bambina, che in realtà oggi ha quanto sua nonna (anzi pure un anno di più) e che ne combinava di tutti i colori insieme ai suoi amichetti Tommy e Annika, si capirà benissimo che sto parlando di Pippi Calzelunghe o, come la chiama il mio bimbo "PippiLulle".
Inger Nillson con Astrid Lindgren sul set e Astrid ormai anziana |
A distanza di oltre quarant'anni, Inger Nillson, alias, Pippilotta, è ancora la ragazzina più amata dai bambini di 2-3 anni d'età e io aggiungerei, INSPIEGABILMENTE.
Ok che le sue avventure sono totalmente surreali e fantasiose, che ogni bambino sognerebbe di vivere in un regime anarchico come quello di Pippi, che sarebbe felicissimo di dormire con una scimmietta come il Signor Nillson ed un cavallo a pois come Zietto, ma non capisco cosa rapisca letteralmente bambini così piccoli durante la visione del film, dato che non credo capiscano ancora i motivi dell'originalità della protagonista.
Non credo sia merito delle scenografie e degli effetti speciali, assolutamente antidiluviani nel 2012 anche all'occhio di un bambino come Samuele, o della colonna sonora, dato che nella versione italiana la nostra Pippi ha la voce di una cornacchia, fatto sta che se su DeaKids c'è Pippi Calzelunghe Samuele non si muove per tutta la durata del film e il che mi consente di cucinare, fare le faccende o vestirmi a seconda dell'esigenza.
Col crescere dei nostri figli c'è da domandarsi se Pippi sia un bell'esempio per loro: una bambina che vola, scappa da casa, mangia con le mani e non và a scuola, forse non rappresenta proprio il nostro ideale di modello, ma c'è anche da pensare ai valori positivi che trasmette. Nonostante la sua particolarità, è profondamente generosa e determinata, molto sicura di sè ed autonoma, tutti fattori che, sotto certi versi, la rendono ammirabile, ma penso comunque che sia bene auspicarsi che l'affetto che i nostri bambini provano per lei si limiti a decidere di chiamare le loro sorelline "Annika", come una bimba conosciuta in vacanza quest'estate, e non a buttarsi di sotto da un burrone cercando di volare!
La magia di Pippi per me rimarrà un mistero, ma ringrazio comunque questo fantastico mondo per l'aiuto che mi dà ogni giorno e per le risate sincere che fanno fare a Samuele e che mi riscaldano il cuore!
giovedì 8 marzo 2012
Testato: fazzolettini di cotone Eurospin
Ieri sono andata a comprare un paio di cose da Eurospin, un discount molto diffuso in Italia con ben 850 punti vendita.
Presi pane, rotolo da cucina e biscottini, mi sono avvicinata alle casse dove generalmente vengono disposti alcuni dei prodotti in offerta,e mi sono imbattuta in un nuovo stand tutto dedicato ai bambini.
Al suo interno c'erano prodotti in cotone per l'igiene dei bambini: cotton fioc, teli assorebenti, salviette e fazzolettini. Incuriosita, ho preso i fazzolettini, che di questi tempi non sono mai abbastanza.
Mi aveva incuriosita il fatto che fossero in cotone, ma una volta giunta a casa ho letto per bene la descrizione, ovvero:
"Cotton Sound Fazzoletti, in puro cotone idrofilo 100%, sono ideali per pelli sensibili. Batteriologicamente puri, con totale assenza di additivi chimici nella fase di produzione, sono quanto meglio si possa utilizzare per pelli arrossate. Anallergici al 100%. Biodegradabili, ad altissima capacità assorbente e resistenti allo strappo sia asciutti che bagnati. I fazzoletti igienici possono essere a pieno titolo considerati prodotti ecologici in quanto ricavati da fibre naturali e con ciclo di produzione non inquinante."
Li ho iniziati subito ad utilizzare perchè Samu, tanto per cambiare, aveva il naso giocciolante e mi sono piaciuti tantissimo. Hanno l'aspetto dei classici fazzolettini di carta ma sono morbidi e resistentissimi, credo proprio che aiutino il nasino a non arrossarsi con continui sfregamenti.
Provati e promossi anche per il prezzo, €1,19 per una confezione da 6 pacchetti contenenti 8 fazzolettini e per il fatto che sono totalmente made in Italy, realizzati ad Azzano Mella (BS).
Per ulteriori informazioni sulla confezione c'è anche un indirizzo internet www.cottonsound.it .
Personalmente li promuovo a pieni voti, e sono curiosa di provare anche gli altri prodotti della linea!
Ricapitoliamo:
- cosa sono: fazzolettini in cotone 100%
- dove si trovano: da Eurospin
- quanto costano: €1,19
- giudizio: promossi per la loro morbidezza e resistenza!
lunedì 5 marzo 2012
Il Castello di Pannolini per un piccolo principe
Il 2 marzo ci ha raggiunto al mondo un piccolo principino di nome Tommaso, un bambolotto bellissimo di ben 4.450kg, figlio della mia migliore amica Alessandra.
Per questa occasione mi sono nuovamente armata di pannolini e colla a caldo per realizzare una torta di pannolini, questa volta un po' originale: un castello di pannolini.
Ho trovato l'idea di questa torta online, navigando sui vari blog e mi è subito piaciuta.
Dettagli.... |
I materiali che ho utilizzato sono:
- una base per torta di plastica
- 60 pannolini misura 3 (eh si, dalle ecografie si sapeva già che sarebbe stato bello grande...)
- elastici di varie dimensioni
- cartoncino bristol
- tulle
- carta velina colorata
- rafia colorata
- stecchi per spiedini
- colla a caldo e in stick
Catello finito con vassoio ricoperto di velina azzurra |
Sono molto contenta del risultato, ho personalizzato la torta con i colori che preferivo, l'azzurro tipico del maschietto ed il giallo tenue, un abbinamento che mi piace moltissimo. A differenza delle altre torte a castello visto in giro, ho deciso di realizzare anche delle bandierine in cima alle torri, su cui ho applicato l'iniziale del bambino che, appunto si chiama Tommaso.
Per quanto riguarda i materiali devo ammettere che mi sono trovata benissimo con il tulle ma la rafia non è molto malleabile e poco elastica, inoltre fà tantissima polvere quando la si taglia, quindi non credo la riutilizzerò in futuro.
Il castello imballato |
Castello giunto a destinazione! Ben arrivato Tommaso! |
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